Passa ai contenuti principali

..Forse sarebbe meglio lasciar perdere

E' quasi passata la prima settimana di Settembre ed io non avevo ancora scritto un post su questo blog. Devo ammettere che mi è un pò più difficile scrivere delle cose qui. Prima, quando questo blog era solo di mia conoscenza, scrivevo liberamente e tenevo alto il principio per la quale avevo creato questo blog. Molte persone mi chiedevo che senso avesse avere un blog che nessuno avrebbe mai letto.. ma io era come se mi confidassi con un amico che sarebbe stato sempre lì ad ascoltarmi. In realtà non lo sapevo nemmeno io il senso di quel gesto, ma era confortante.. però mancava sempre qualcosa. Io sono quel tipo di persona che dice tutto ma nello stesso tempo niente, o a volte o tutto o niente. Dipende che persone mi trovo davanti. Vorrei dire tutto perchè mi piace far sapere cosa ne penso del mondo e di tutto ciò che ci circonda, ma non vorrei dire nulla perchè a volte temo il giudizio delle persone. Si, anche io Alessia Petringa temo il giudizio delle persone, per quanto strano può sembrare. Sono sempre quella che se ne infischia di ciò che pensa la gente, faccio solo le cose che mi vanno e come e quando voglio io, basta che non rovinino la libertà del prossimo. Eppure quando si parla di pensieri e di cose personali preferisco non spiattellare tutto a tutti. Se tutti sapessero cosa ho davvero dentro mi sentirei come se fossi nuda in mezzo a una tumultuosa folla. E l'ultima cosa che vorrei immaginare che che questi mi deridessero puntandomi il dito. Io non impongo nulla a nessuno, cerco di non giudicare il prossimo e di conseguenza vorrei che anche con me la gente facesse lo stesso.  Scrivo di rado per evitare di scrivere cose personali, molte a volte mi sono ritrovata a scrivere un post per poi decidere di cancellarlo e non pubblicarlo per un tema troppo stupido, ma questo va contro ogni mio principio per questo oggi voglio postare un post fatto tutto di miei pensieri e me ne frego di quello che possono pensare le persone dall'altra parte del computer.. Free from everything, ecco cosa voglio essere.  Oggi volevo parlare di un sentimento che accomune miliardi e miliardi di persone, un sentimento per la quale sono state scritte miliardi di canzoni e sono stati girati innumerevoli film, ma che nonostante ciò io credo resti sempre un mistero per l'uomo. L'Amore. A volte mi domando se esita davvero. Io non credo che ci siano tanti tipo di amore, l'amore è uno, stop. Per me l'amore è quello incondizionato, altruista, buono, paziente, premuroso e che sappia far superare ogni genere di difficoltà. Ma esiste davvero? E' solo una fantasia che si è creata l'uomo per darsi una ragione di vita? D'altronte quasi la maggior parte della popolazione vive sognando un giorno di stare con la persona che si ama e crearsi magari una famiglia. Ma esiste davvero? Oppure nella vita si rimane sempre soli, senza mai trovare la vera persona per la quale essere disposti persino a cedere la propria vita. Esiste quella persona che sarebbe disposta a stare al tuo fianco per sempre? Incondizionatamente? Facendo carico dei tuoi problemi e tu dei suoi, piangendo per i dolori dell'altro e gioendo per la felicità dell'altro. Come se fosse te stesso. Anzi, come se volessi più la felicità dell'altro che la tua. Esiste? Io sono arrivata alla conclusione che esista, qui in questo mondo, solo per metà. Penso che se due persone si amassero così incondizionatamente senza ostacoli reciprocamente sarebbe davvero una cosa PERFETTA in ogni suo aspetto. Ma qui in questo mondo non ci sono cose perfette. Penso che una sola persona possa arrivare ad amare sino a questo punto, ma che purtroppo non sia gratificata in quanto non si sente ricambiato. Poi c'è da dire che è pauroso come abbia il pane chi non possiede i denti! Quante volte ho visto, in contesti diversi, che il ragazzo o la ragazza si innamora della ragazza o ragazzo che non ricambiano i sentimenti, o che fanno la cosa che più odio.. si prendono gioco di loro. Io mi domando, si può essere così egoisti e meschini da illudere una persone che ti ama? Perchè illudere una persona per la quale non nutri gli stessi sentimenti? Non è come sputare in faccia alla parola e al concetto di BENE? Se quella persona ti rivela di amarti  sta facendo la cosa più bella che potesse mai fare nella sua vita, sta dicendo che nella sua vita è stato così altruista da volere la felicità di una persona più della propria. E non è forse una cosa meravigliosa? Come si fa ad essere così egoisti da far soffrire queste persone? Forse ti piace sentirti amata/o? E sei così crudele da farlo al prezzo della sofferenza altrui? Per giunta di qualcuno che ti vuole del bene? Non ti sentiresti sporco? Credo che le miglior cose che una persona possa fare dal momento in cui si trova davanti una persona che gli dichiara il proprio amore sono 2: o la ami a tua volta e ti prendi cura di quella persona come se fosse il tesoro più prezioso al mondo o, se non dovessi amarla, parlargli con molta gentilezza e dire che non è lo stesso per te e di allontarvi. Non sarebbe la cosa migliore? Come si fa a dimenticare una persona che si ama dal momento in cui si è costretti a vederla e dal momento in cui lei ci dimostra il suo affetto facendoti illudere? Non è forse una tortura che non tutti gli uomini sono capaci a sopportare?  Oppure molte volte ci sono persone così impegnate dalla propria vita da non accorgersi che accanto hanno una persona che l'ami davvero. Io non riesco a tollerare persone del genere. Come si fa a ignorare una persona che si è innamorata di te (ma non  innamorata tanto pi dittu, ma innamorata dal momento in cui prova AMORE con tutte le lettere maiuscole!)? Come fanno certe persone ad essere così sciocche, così superficiali, così egoisti da non accorgersi della meraviglia che hanno accanto? Non c'è cosa più bella che volere il bene per il prossimo, e non so come certa gente riesca a fare l'esatto contrario facendo la finta innocente. Non lo sopporto proprio. Poi c'è la scusa dell'amicizia! Oh quante volte ho sentito questa scusa così banale e straordinariamente confutabile e non plausibile! Come si fa a voler bene una persona, da considerarla amico/a o addirittura in certi casi miglior amico/a, e non volere il bene per questa? Non è forse questo un amore egoista? Vuoi bene quella persona che ti ama e siccome tu sei abituata/o ai tuoi porci comodi e ti piace avere i cagnolini appresso non sei disposta/o a farne a meno (per la tua totale egoisticità) di una persona che spontaneamente non ce la farebbe mai a stare lontano da te perchè ti ama e tu non ricambiando il suo amore, non stai facendo altro che continuare ad accoltellare una persona che cura continuamente le tue egoiste ferite. Non deve andare così. Ecco dov'è che nascono i miei dubbi. Perchè le persone sbagliate incontrano le persone giuste? E perchè le persone giuste incontrano le persone sbagliate? Non potrebbero andare le giuste con le giuste e le sbagliate con le sbagliate? Sono cose non riuscirò mai a capire. Oppure ancora, quando si dice ad una persona che si ama quando invece il primo a mentire sei tu. Che piacere c'è di dire ad una persona che ti ama che tu a tua volta la ami quando invece non è vero? Cosa dovrebbe pensare quella persona che ti ama più della sua stessa vita, quando improvvisamente gli dici che non era quello che sentivi davvero ma era quello che pensavi di sentire in quel momento? Con quale  criterio e con quale faccia avresti il coraggio di fare una cosa del genere? Perchè illudere? Perchè bisogna essere così egoisti? Perchè ferire così tanto in profondità una persona che ti vuole del bene? A volte l'uomo può essere così meschino.. O ancora quante volte capita che il tuo "amore" verso una persona che ti ama davvero è solo una scusa per non rimanere solo? Magari alla prima occasione che capita te la spassi con qualcun altro, ferendo nel profondo la persona che ti sta accanto, senza che tu te ne accorga vista la tua totale meschinità, e magari approfittando della sua debolezza poi ritorni assieme a quella persona come se nulla fosse.. Come se tu avessi tutte le ragioni di questo mondo. Ma che mostro sei se ti comporti davvero così? Da quale pianeta vieni? Mi rifiuto di pensare che tutti gli uomini siano così.. mi illudo, forse, di pensare che un giorno troverò quella persona così altruista e buona che non sarebbe mai capace di fare tutto questo.. ma questo significherebbe trovare la persona giusta, e non è possibile. Persona giusta e persona giusta non si incontrano mai. Va contro natura. Non sono così presuntuosa da dire che sarei la persona giusta, ma mi reputo abbastanza esigente su questo punto di vista, e ho un'occhio troppo attento. Mi rammarico dentro quando vedo scene del genere, anche perchè forse è la vera cosa che mi importa davvero, intendo trovare il vero amore. Sembrerà banale, persino da bambina. Ma ancora non ho del tutto perso la speranza.. lasciatemi sognare di trovare l'impossibile nel possibile. Magari un giorno in cielo o in terra coronerò questo mio desiderio. Ebbene, non mi facevate così romantica, dico bene? xD A volte mi sorprendo di me stessa a fare certi discorsi. Nascondo tutto sotto una corazza così spessa da andare da un estremo all'altro. O divento troppo spontanea e socievole oppure mi chiudo a riccio sembrando una timidona.. in realtà non sono ne l'uno ne l'altro. In realtà nessuno conosce la vera Alessia Petringa che si cela dietro a a quel sorriso sempre stampato in faccia o dietro quella sua innata vitalità e sfrontatezza o ancora dietro quel sorriso cordiale e quello sguardo composto caratteristico del mio comportamento in modalità "timida". Ma ci sarebbe da parlare per un'altro secolo e più, ma forse sarebbe meglio lasciar perdere tutto, l'amore e i sogni.. Chi ci dice che è solo tutto un'illusione?

Commenti

  1. Non mi va di commentare tutto, se ne avessi voglia scriverei un altro post nel mio blog, solo una parte mi è caduta nell'occhio:

    "Per me l'amore è quello incondizionato, altruista, buono, paziente, premuroso e che sappia far superare ogni genere di difficoltà. Ma esiste davvero? E' solo una fantasia che si è creata l'uomo per darsi una ragione di vita?" A questo risponde ampiamente 1 Corinzi 13. Per il resto, vai ampiamente di opinioni personali che non mi va nè di convalidare nè di contrastare, l'ultima cosa che posso dire è: se dovessimo vivere in funzione degli altri, vivremmo sempre una vita limitata!

    RispondiElimina
  2. Ho letto 1 Corinzi 13.. Ma non sono sicura ancora di quante persone sono in grado di provare davvero una cosa del genere.. credo sia quasi impossibile! E poi non capisco bene quale sarebbe il riferiremento a vivere la vita in funzione degli altri.. forse nel mio post non mi sono saputa ben spiegare.. perchè ciò che volevo dire andava al di là di semplici persone a cui una persona può stare in funzione.. Anzi al dire il vero non so spiegare per bene questo concetto.. sono un pò tutti contorti i miei pensieri, e non pretendo che la gente riesca a capirli

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Un vuoto pieno (Parte 2)

No, stavolta non scriverò lettere a caso cercando di esprimere il tutto che ho dentro, che poi è niente. Stavolta esprimerò il mio vuoto pieno a parole, cercando di capire cos'è quella sensazione di  pienamente vuoto che ho dentro. Non è detto che ci riuscirò. In 4 anni la mia vita è stata una rapida salita verso qualcosa di meglio, oggettivamente. Estate 2015. Casa. Solitudine. Prigionia. Estate 2016. Diploma, soddisfazioni, nuove amicizie, mare. Estate 2017-18. Libertà. Indipendenza economica. Lavoro. Casa. Estate 2019. Libertà assoluta. Patente. Macchina di proprietà. Buon Lavoro. Ed estate 2020? Beh probabilmente avrò una nuova casa, dei mobili miei e sarò anche una moglie. Se tutto va così bene nella mia vita, se c'è tutta questa pienezza perché allora mi sento così... vuota? In questi anni ho sempre dato delle motivazioni ben chiare alla mia infelicità: Libertà negata, mancanza di soldi, mancanza di lavoro. Adesso ho tutte e tre le cose. E anche di più. Ho una casa, una m...

Un ermetico verso

Tra i libri del liceo ritrovo questo foglietto, scritto 5 anni fa ma di sempre attuale significato. Oggi mi va di analizzarne ogni singolo dettaglio, dalla frase all'immagine annessa. Era il 31 Maggio del 2011 ed io certamente stavo passando un periodo nel quale per l'ennesima volta mi sentivo rifiutata soprattutto a causa dell'orgoglio altrui innalzato. La frase "Funesto orgoglio che l'core trafigge" ha un duplice significato: il primo è quello dell'orgoglioso che utilizza l'orgoglio come difesa ma che senza accorgersene fa del male a se stesso (rappresentato dalla freccia); il secondo invece è il dolore di chi subisce le azioni di una persona orgogliosa e per via di questo soffre (il pugnale, inteso appunto come forza esterna agente sul cuore). Nella totalità l'immagine rappresentata mostra l'orgoglio di entrambe le persone che si feriscono a vicenda, ecco perché la compresenza di entrambe le armi che trafiggono il cuore. Da notare inoltr...

Incontri casuali.... ....riflessioni improvvise

A volte capita di incontrare una persona per caso, di non sapere chi è, chi è stata e chi vorrà essere nel futuro. Da lontano in mezzo a una folla, ci sono due persone, che si scambiano uno sguardo.. l’uno nota l’altro ma entrambi sono troppo lontani e si avverte solo una piccola e sottilissima connessione compresa tra loro due. Un sorriso, un po’ di tenerezza, e via. A due individui totalmente estranei capita che a volte si sentano molto vicini, solo ed esclusivamente guardandosi negli occhi per un piccolo e breve istante di tempo. Successivamente capita di rincontrarsi e magari scambiarsi due parole di circostanza, di saluto appena accennato. E dopo ancora un altro sguardo.. più diretto, come per dire “mi sono accorto di te”, che riceve in risposta un “so che mi hai notato”. Poi la vita ti mette davanti delle circostanze che guarda caso ti portano proprio ad avvicinarti a questa persona. Ad avere un riscontro diretto, a parlare faccia a faccia. E in quel momento capita di stare cos...